Pentole in alluminio professionale

IL MATERIALE

Perché abbiamo scelto l’alluminio per produrre le nostre pentole professionali? La risposta è nelle sue molteplici qualità: si adatta a diverse tecniche di cottura, ha un’ottima conducibilità che consente al calore di diffondersi uniformemente su tutta la superficie, è molto leggero e quindi molto maneggevole, è resistente agli urti, agli shock termici, alle abrasioni, alla corrosione, non necessità di alcuna manutenzione ed è un materiale ecologico poiché riciclabile al 100%!

Inoltre l’alluminio utilizzato per le pentole prodotte da Baldassare Agnelli è un materiale assolutamente igienico e idoneo per il contatto con gli alimenti (come ha stabilito il Decreto Legge del 18 aprile 2007 pubblicato dal Ministero della Sanità in materia di disciplina dei materiali e degli oggetti in alluminio e in lega di alluminio destinati a venire a contatto con gli alimenti).

CONDUCIBILITÀ TERMICA

L’alluminio per alimenti, è in assoluto il miglior conduttore di calore tra i metalli utilizzati per fabbricare pentole. All’interno di un recipiente di alluminio per alimenti, i cibi cuociono alla medesima temperatura e le pareti non coperte dagli alimenti posti a cottura non si surriscaldano, impedendo così la carbonizzazione di spruzzi o residui di cibo che oltre ad alterare il gusto delle pietanze sono poco salutari. La sua capacità di condurre calore è pari a 225 W/°K. Un recipiente dotato di buona conduttività termica consente:

  • La regolazione e il mantenimento efficace della temperatura nelle varie fasi di cottura

  • La distribuzione uniforme del calore su tutte le superfici, sia sul fondo sia sulle pareti

  • La conseguente riduzione di surriscaldamenti locali e bruciature

  • Risparmio energetico delle fonti di riscaldamento

PREGI

  • È un materiale riciclabile;
  • Ottima conducibilità termica;
  • Risparmio energetico delle fonti di riscaldamento;
  • Sicurezza dal punto di vista igienico;
  • Conformità alle leggi in materia di contenitori a contatto con gli alimenti;
  • Se di spessore adeguato, ottima resistenza agli urti, agli shock termici, alle abrasioni e alla corrosione, non necessita di manutenzione;
  • Leggerezza grazie al ridotto peso specifico, da non sottovalutare per chi opera quotidianamente con strumenti di cottura;
  • Convenienza rapporto qualità-prezzo;
  • Conforme alle vigenti norme HACCP;
  • Non sono presenti tracce di NICHEL.

LIMITI

Limitazioni di utilizzo come da Decreto Ministeriale 18 aprile 2007 n° 76: contatto breve:

  • tempi inferiori alle 24 ore a temperatura non refrigerata;
  • contatto prolungato: tempi superiori alle 24 ore a temperatura refrigerata;
  • contatto prolungato: tempi superiori alle 24 ore a temperatura ambiente limitatamente agli alimenti riportati nell’allegato IV del regolamento.
  • evitare il contatto con cibi fortemente acidi e/o fortemente salati.

CONSIGLI DI UTILIZZO

  • Al primo utilizzo pulire attentamente le pentole, sciacquare con acqua bollente e asciugare; successivamente ungere l’interno con un poco di olio o burro e lasciare riposare per qualche ora, poi risciacquare;

  • Gli alimenti cuociono meglio e mantengono più sapore a fuoco moderato. Proprio perché le pentole in Alluminio per alimenti hanno un’alta conducibilità termica non serve MAI utilizzare fiamme alte;

  • Durante il lavaggio degli strumenti di cottura in alluminio in lavastoviglie, questi si possono macchiare, ciò dipende dal detergente utilizzato; eventuali macchie sono da considerarsi semplici inestetismi che non vanno a pregiudicare in nessun modo l’integrità dello strumento di cottura;

  • Durante il lavaggio degli strumenti di cottura in alluminio in lavastoviglie, questi si possono macchiare, ciò dipende dal detergente utilizzato; eventuali macchie sono da considerarsi semplici inestetismi che non vanno a pregiudicare in nessun modo l’integrità dello strumento di cottura;

  • Evitare il surriscaldamento: non scaldare mai la pentola vuota su un fuoco sia esso alto o basso;

  • L’eventuale fuoriuscita di acqua dalle maniglie o dal manico è causata dai lunghi cicli di lavaggio delle lavastoviglie casalinghe che facilitano il riempimento degli stessi essendo queste parti in tubolare inox vuoto all’interno. Si sconsigliano pertanto lunghi cicli di lavaggio. È pericoloso il contatto con la pentola quando questa è calda;

  • I cibi fortemente acidi e salati (ad esempio marinate o salamoie) possono essere comunque perfettamente cucinati in contenitori di Alluminio per alimenti con l’accorgimento di evitare di conservarli per tempi lunghi a temperature non refrigerate. Non usare per conservare i cibi “fuori da ambiente refrigerato oltre 24 ore”; Aggiungere il sale solo durante l’ebollizione per favorirne lo scioglimento ed impedire che aggredisca il metallo;

  • La patina scura che si forma all’interno delle pentole di Alluminio per alimenti è dovuta all’ossidazione del metallo: una vera propria barriera protettiva inerte che non va tolta. Per mantenere le pentole splendenti usare prodotti specifici.

PENTOLE IN ALLUMINIO SICURE PER ALLERGICI AL NICHEL

Tutti i materiali che vengono a contatto con gli alimenti sono sottoposti a regolamentazione al fine di tutelare l’integrità della salute. Le pentole in alluminio per alimenti Baldassare Agnelli, sono garantite per alimenti secondo il Decreto Ministeriale 18 aprile 2007 n° 76. Non sono presenti tracce di NICHEL.

L’alluminio (Alu) è un metallo e si trova in posizione 13 tra i metalli del “gruppo p” nella tavola periodica degli elementi. Alluminio e nichel sono due materie prime completamente distinte tra loro, come l’argento e il rame! Un derivato salificato dell’alluminio è l’allumina che oltre che essere ampiamente usata in ambito industriale è spesso utilizzata per applicazioni biomedicali per l’assenza di tossicità biologica: questa sorta di ceramica non presenta il fenomeno del rigetto quando è a contatto con i tessuti viventi. Le pentole di alluminio, quando rispondenti alle norme di produzione come nel caso delle Pentole Agnelli, contengono alluminio per alimenti, proprio in conformità a quanto richiesto dalle vigenti leggi italiane ed europee. Quando un manufatto è costituito da alluminio per alimenti, il rilascio massimo di nichel è pari allo 0.1% che è una quota minima di quel restante 1% di altri elementi di cui la pentola è costituita. Questo rilascio è estremamente al di sotto dei limiti di assunzione quotidiana di nichel raccomandato dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e del nichel che assumiamo con acqua ed alimenti. Questo è anche il razionale d’impiego dei contenitori per alimenti in alluminio, così diffusi nell’industria alimentare e in gastronomia e considerati sicuri e igienici dalle leggi vigenti a nostra tutela.